Investire in Whisky: il nuovo trend per fare affari. Chiunque sia avvezzo al mondo degli investimenti sa che la prima regola per guadagnare è sapere in cosa investire.
Facile, direte voi! No, per nulla, bisogna saper diversificare e, al tempo stesso, essere in grado di avere il classico fiuto per gli affari che permette di capire in leggero anticipo quali sono i settori di mercato in grado di trainare l’economia e far guadagnare.
Il mercato del whiskey è duplice: se da una parte c’è chi ci guadagna per mestiere (barman, esportatore, grossita del beverage), dall’altra c’è chi lo considera un bene di lusso su cui puntare.
Tenere in casa una pregiata bottiglia di whisky non tanto per offrirla ad amici e parenti quanto piuttosto per il suo valore economico potrebbe essere un’interessante strategia d’affari.
D’altronde, basta ricordare che all’asta è stata battuta una bottiglia di whiskey per 15 mila sterline. Si tratta della bottiglia più grande al mondo ed è stata prodotta nel 2009 dalla distilleria scozzese Tomintoul. E’ alta 1,5 metri e contiene 105,3 litri di whisky invecchiato 14 anni.
E ancora, in una speciale asta in corso (terminerà proprio il 20 aprile) sarà messa in vendita un’altra preziosa bottiglia di Wiskey. Si tratta di una Mccallan del 1926. A renderla speciale e appetibile a tutti gli investitori della nicchia del whiskey, il sapore ed il fatto che faccia parte delle ultime 14 bottiglie rimaste in circolazione.
Investire in Whiskey: bottiglie pregiate da acquistare all’asta
Se per una bottiglia da acquistare all’asta si può arrivare a cifre da capogiro è perché si tratta sicuramente di un mercato proficuo, che strizza l’occhio alla passione ma anche al portafoglio.
C’è già chi vocifera che si raggiungerà la cifra astronomica di 1 milione di sterline, non ci resta che aspettare per vedere se il record delle precedenti aste verrà battuto.
Il fatto certo è che dietro determinate etichette di whiskey si celano davvero grossi affari in grado di far guadagnare ottime cifre in pochi anni.
Nel mondo esistono distillerie che si specializzano proprio nella selezione delle migliori etichette da tenere d’occhio sia per la qualità del prodotto sia per la succulenta possibilità di investire in whisky gudagnando.
Investire in Whisky nel mercato scozzese
Inutile dire che la Scozia è uno dei punti di riferimento per tutti gli appassionati di Whisky. Il mercato è davvero interessante grazie a brand storici del calibro di Bowmore, Macallan, Ardbeg e Dalmore.
Attenzione però, non basta conoscere le migliori distillerie per poter investire in whisky in modo fruttuoso! Bisogna conoscere le bottiglie che appartengono alle edizioni limitate, quelle in grado di arrivare ai prezzi più alti. e, soprattutto, conoscere e saper valutare le bottiglie d’annata perché sono quelle in grado di aumentare di prezzo nel corso degli anni permettendo così di acquistare per poi rivendere con un buon ricarico.